lunedì 31 dicembre 2012

Ooooooo,Buon Natale!!!!

Un sospiro lungo un anno,ebbene sì,è arrivato il mio primo vero Natale da mamma,visto che lo scorso l'abbiamo passato con la pancia in ospedale e non ne vedevo l'ora,perchè per me è stato come non trascorrerlo per niente!
Per me Natale vuol dire "casa",casa dei miei genitori,quella in cui sono cresciuta,in cui ho visto fare mille volte il Presepe e l'albero,un albero immenso che ti toglie il fiato;vuol dire tutti i preparativi per la cena della Vigilia a base di "pettole",piccole girelle di pasta lievitata fritta,da mangiare calde calde,da annusare,per conservare nella memoria l'odore del lievito fresco,e a base di pesce;vuol dire il pranzo di Natale con i famosi "ziti"al forno imbottiti di polpettine di carne e salame,un piatto che mi ricorda le feste a casa di mia nonna Maria,le poesie declamate ad alta voce dall'alto di una sedia e il premio di mio nonno Innocenzo alla fine delle nostre esibizioni.Mi mancano quei Natali chiassosi con i miei zii e i miei cugini,con mia nonna capace di tener testa anche a un battaglione dell'esercito,con i giochi intorno a quel tavolo da 24 posti almeno,che comunque era sempre troppo piccolo!
E,per un attimo,quest'anno,mi è sembrato di tornare indietro nel tempo,con tutti quei giochi sotto l'albero,di dover aspettare trepidamente Babbo Natale ancora,di nuovo:è stato bellissimo scartare tutti i regali con il nostro batuffolo umano,scrutarne le espressioni,gioire della sua meraviglia e della sua eccitazione.
Per un attimo,per un infinito attimo,siamo tornati tutti bambini:e questo è stato il regalo più bello!

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